A seguito di un breve blackout verificatosi a scuola, che ha suscitato curiosità e riflessioni da parte dei bambini, ha preso avvio il progetto sul pilastro energia. Dopo un ricco confronto sulle esperienze domestiche e le conoscenze pregresse dei bambini sul tema della corrente elettrica, abbiamo esplorato, attraverso risorse digitali e libri, l’importanza del risparmio energetico e la produzione dell’energia che consumiamo quotidianamente.
Durante le osservazioni in classe, i bambini hanno notato che le luci a scuola sono spesso spente, ma che invece vengono accese quando le condizioni atmosferiche cambiano, come ad esempio quando piove. Questo ha stimolato una riflessione sul rapporto tra tempo atmosferico e illuminazione artificiale, tra “fuori” e “dentro”, portando alla formulazione di ipotesi. Per verificarle, i bambini hanno progettato una tabella per capire quanta corrente consumiamo a scuola da condividere con tutte le sezioni. Diverse delegazioni di bambini hanno spiegato ai compagni come utilizzarla per la raccolta dei dati e ciò ha favorito il confronto e la condivisione di dati.
Dopo una prima fase di misurazione, abbiamo aderito all’iniziativa nazionale “M’ illumino di meno” che mira a sensibilizzare sulla sostenibilità ambientale e sull’importanza del risparmio energetico. Per rendere concreta e significativa questa partecipazione, i bambini hanno coinvolto le loro famiglie in un’esperienza speciale: una cena a lume di candela. Nella dimensione casalinga, creando un momento esclusivo genitori-figli, si è potuto riflettere sull’ importanza dei piccoli gesti che possiamo fare quotidianamente (non solo a scuola ma anche a casa) per provare ad essere promotori di buone pratiche. Le famiglie sono state invitate a documentare l’evento con una fotografia, come segno tangibile del loro impegno nel ridurre il consumo di energia.
A seguito di questa fase di riflessione, abbiamo riproposto nelle sezioni la tabella per effettuare una seconda misurazione e validare l’efficacia del nostro processo di sensibilizzazione. I dati raccolti evidenziano un miglioramento e una maggior attenzione nell’uso della corrente da parte dei bambini, che si sono mostrati più consapevoli nel suo utilizzo in relazione al tempo atmosferico e alla luce solare presente in ogni giornata.