Il progetto educativo

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Il progetto educativo nasce, si sviluppa e si rinnova nei momenti di confronto con i bambini.

Ciò avviene principalmente durante l’assemblea: uno spazio di condivisione, di discussione e di scambio tra pari nel quale l’insegnante assume il ruolo di spettatore attivo.

In questo modo i bambini si allenano al rispetto dei tempi di attesa, di parola e di ascolto verso una convivenza democratica.

L’argomento dell’assemblea non è standardizzato ma varia in base alle esigenze, ai bisogni e agli interessi dei bambini.

Questo momento pone le basi per la crescita di futuri cittadini consapevoli e responsabili.

All’interno della giornata scolastica, la routine rappresenta un punto di riferimento fondamentale: aiuta i bambini a orientarsi nel tempo, a sentirsi sicuri e a vivere con serenità gli spazi educativi. Attraverso attività quotidiane ricorrenti, i bambini sviluppano autonomia e competenze pratiche, imparando a gestire i propri tempi, materiali e bisogni personali. Anche l’uso degli strumenti digitali è integrato nel quotidiano in modo graduale e consapevole, come ulteriore opportunità di esplorazione, apprendimento e relazione.

In vista della scuola primaria, proponiamo attività di pregrafismo che favoriscono lo sviluppo di abilità come la coordinazione oculo-manuale, la motricità fine e la concentrazione. L’apprendimento avviene attraverso il corpo e i sensi, privilegiando esperienze concrete, manipolative e motorie, che stimolano l’autonomia e il piacere di fare. Le competenze acquisite vengono poi gradualmente trasferite all’attività grafica, con l’introduzione del quaderno.

Condivisione e collaborazione

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Nella scuola ogni spazio-gioco è pensato, oltre che per raggiungere specifici obiettivi, anche per favorire la relazione, ciò agevola la costruzione condivisa di conoscenze.

Nei diversi spazi e centri d’interesse i gruppi sono eterogenei, crediamo che questo valorizzi l’empatia e la relazione tra i bambini. I grandi imparano ad avere pazienza e a prendersi cura dei più piccoli che a loro volta apprendono anche per imitazione.

Inoltre, confrontando idee e punti di vista differenti, il bambino interiorizza le prime regole di socialità: il rispetto delle opinioni altrui, dei turni di parola e la gestione dei conflitti.